DURATA: 15 minuti
DESCRIZIONE
Attraverso la presente attività si conoscerà meglio il contesto in cui si collocano i negozi rivenditori di articoli di seconda mano.
PROCEDURA/ METODOLOGIA
Sei un cliente abituale dei negozi dell’usato? Hai mai provato a fare acquisti in questi negozi?
AGIRE CONCRETAMENTE:
– Pensa ai possibili vantaggi e svantaggi di acquistare prodotti da negozi.
– scrivi un vantaggio e uno svantaggio a cui hai pensato.
OTTENERE INFORMAIZONI:
I NEGOZI “DI PRIMA MANO” SONO SOPRAVVALUTATI
Qualsiasi cosa abbia avuto uno o più proprietari in precedenza viene considerato come un articolo di seconda mano, tuttavia ciò non sminuisce le condizioni di buono stato in cui un articolo usato può trovarsi. È abbastanza comune “ereditare” vestiti dai propri fratelli e sorelle maggiori, da parenti, come anche case, macchine, ecc. Molto spesso questo passaggio avviene senza l’esigenza della mediazione economica. In altre occasioni, ciò comporta uno scambio di denaro secondo modalità informali (come quando si acquista nel mercato delle pulci, nei mercatini allestiti nei garage o nei bazar, ecc.) oppure all’interno di negozi che si occupano appositamente di vendere prodotti di seconda mano o aste. La vendita di questi prodotti avviene valutando il prezzo iniziale di vendita a cui viene successivamente applicato uno sconto, il quale dipende dalle condizioni in cui si trova l’articolo, dal numero di possessori che ha avuto e dalla tipologia dell’articolo.
L’origine dei negozi di seconda mano deriva dall’intenzione di diverse persone di trasformare l’industria, allo scopo di generare un impatto meno dannoso sull’ambiente. Era un movimento spesso seguito da gruppi minoritari.
AGIRE CONCRETAMENTE:
– Pensa al valore sociale che gli oggetti di seconda mano hanno nella tua cultura e nel paese nel quale ti trovi ora. Annota i punti in comuni e le principali differenze