Imprenditoria
Moda e Affari Creativi

FAS1-A2. Dal fast fashion alla sostenibilità

DURATA: 45 minuti

DESCRIZIONE

Nel corso delle prossime attività, studieremo l’impatto dell’industria della moda sull’ambiente e prenderemo in esame le alternative emerse nel corso degli ultimi anni al fine di contrastarne gli effetti negativi.

PROCEDURA/ METODOLOGIA

ASPETTI TEORICI

L’opinione pubblica sta divenendo sempre più consapevole, anche se tuttora la maggior parte delle persone ignora che la moda è la seconda industria più inquinante del pianeta, per via dell’abnorme consumo di prodotti di scarsa qualità. I rifiuti generati corrispondono agli indumenti invenduti o divenuti fuori moda, gli abiti che non indossi più e che occupano spazio nel tuo armadio. La maggior parte di questi finisce nelle discariche dove il processo di decomposizione si protrae per anni. Inoltre, i tessuti sintetici, fatti di fibre artificiali, stanno divenendo sempre più comuni. Tessuti di questo tipo disperdono sostanze inquinanti nel corso del lavaggio. 

Inoltre, la scarsa sostenibilità dell’industria della moda è dovuta anche al trasporto intercontinentale delle merci, spesso confezionate in altri Paesi al fine di ridurre i costi di produzione. Ciò contribuisce a aumentare l’impronta ecologica. 

Le risorse utilizzate nel confezionamento, della colorazione, del lavaggio dei tessuti sono enormi. Per produrre un paio di jeans occorrono 7500 litri di acqua.

Al fine di riflettere su tale tema, ti suggeriamo di leggere i seguenti articoli:

Tali problemi sono collegati al fenomeno del fast fashion. Il concetto non si riferisce unicamente alla produzione industriale di vestiti a basso costo, ma anche a un atteggiamento dei consumatori che acquistano tali merci in maniera compulsiva. Le mode si avvicendano ogni due mesi. I seguenti articoli ti consentono di analizzare questo fenomeno che induce bisogni fittizi. 

Per fortuna il movimento dello slow fashion sta acquisendo una popolarità sempre maggiore nel settore della moda. Promuove un modo di consumare la moda più responsabile, attento ai processi di produzione, ai materiali e alle condizioni di vita delle persone che operano nel settore. Favorisce il commercio locale, il riciclo e il riuso dei materiali. 

Per ulteriori informazioni sullo slow fashion, ti invitiamo a leggere i seguenti articoli:

Ogni giorno sempre più imprese e aziende scommettono sulla moda sostenibile, rispettosa non solo dell’ambiente, ma anche dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. 

Di seguito, proponiamo un elenco di marchi sostenibili vicini alle questioni ambientali. Ti invitiamo a individuare dove risiede la novità della loro proposta e a riflettere sulla loro capacità di incoraggiare un cambiamento grazie ai loro prodotti. 

Al fine di analizzare il processo di riciclo e il riuso dei tessuti, elenchiamo una serie di video che ti consentono di osservare diverse idee imprenditoriali legate a questi due settori in modo da comprendere le differenze fra le due procedure. 

Asirtex: https://www.youtube.com/watch?v=D_FPMfJju5E