FAS8-A1. La moda etica

DURATA: 30 minuti

DESCRIZIONE

Nel corso di questa attività imparerai a conoscere i principi della moda sostenibile.

PROCEDURA/ METODOLOGIA

Crea una mappa concettuale sulla moda sostenibile

Dedica 5 minuti per cercare di mettere assieme tutto ciò che già sai in merito. 

ASPETTI TEORICI

Non è semplice dare una definizione di etica riferita al mondo della moda. Tuttavia, esistono molte interpretazioni di tale concetto fornite da blog, esperti, brand e consumatori. Uno dei primi articoli sul tema è stato pubblicato nel 2002 e sono poche le attestazioni dell’utilizzo dell’espressione nel secolo precedente. Il termine ha cominciato ad essere utilizzato solo di recente, benché alcune delle sue pratiche fossero diffuse in passato.

Di seguito elenchiamo alcune definizioni:

• Moda etica è un termine ombrello utilizzato per descrivere tutti quei processi legati alla progettazione, alla produzione e all’acquisto di abiti corretti da un punto di vista etico. Affronta una serie di questioni quali le condizioni di lavoro, lo sfruttamento, il commercio equo e solidale, la sostenibilità ambientale dei processi produttivi, l’ambiente e il benessere degli animali. (Victoria and Albert Museum)

• Per moda etica si intende il processo di produzione di abiti in un coste consapevole e impegnato per quanto attiene alle questioni sociali su cui l’industria della moda incide. (Study 34)

Sebbene non esista una definizione univoca di etica, dal momento che è soggetta a una valutazione personale di comportamenti considerati moralmente accettabili, molti insistono nel collegare a tale concetto alcuni termini inerenti alla tutela dei diritti umani nei luoghi di lavoro. Per moda etica, pertanto, si intende qualunque prodotto sia stato fatto seguendo tali modalità. Allo stesso tempo, le persone collegano a tale concetto metodi e processi industriali poco inquinanti che aiutano a diminuire l’impatto ambientale della produzione di abiti. Tuttavia, si fa sempre più strada l’idea che un approccio etico sia onnicomprensivo e comprenda considerazioni ambientali, tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, trasparenza dei processi produttivi. (Fashionedge).

Piramide della moda etica a cura di Fashionedge:

Quando si parla di etica nel mondo della moda, ci si riferisce spesso al trattamento delle lavoratrici e dei lavoratori nelle operazioni che vanno dalla produzione delle materie prime al confezionamento degli abiti nei Paesi in via di sviluppo. 

Inteso in senso più ampio, tale concetto potrebbe comprendere anche le paghe e le condizioni lavorative nel settore della vendita al dettaglio, nonché l’immagine stessa del corpo e l’industria delle modelle e dei modelli. Il grafico riportato qui sotto mostra una versione semplificata del sistema di produzione e vendita degli abiti: 

Per saperne di più: 

• https://www.thegoodtrade.com/features/what-is-ethical-fashion
• http://www.vam.ac.uk/content/articles/w/what-is-ethical-fashion/
• https://www.study34.co.uk/pages/what-is-ethical-fashion
• https://fashionhedge.com/2014/12/29/ethical-sustainable-fashion-difference/

Quale delle seguenti cinque questioni consideri più importanti per l’industria della moda?

Cerca di indovinare e appuntale di seguito. 

Una delle questioni che ruotano attorno alla moda etica è il numero di animali allevati per fornire pellicce all’industria della moda. Molte persone sentono che il loro benessere costituisce una parte integrante del dibattito. Fra di loro vi sono anche stilisti e stiliste come Stella McCartney, la quale, ad esempio, non utilizza pelle o pellicce nelle sue collezioni. In una pubblicità della PETA, l’organizzazione per i diritti degli animali, ha affermato: “Affrontiamo questioni etiche o ecologiche in ogni ambito della nostra vita, ad eccezione della moda. Tuttavia la mentalità sta cambiando e questo è un segnale incoraggiante.”

Un’altra questione riguarda la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. H&M, ad esempio, è considerate “un’azienda leader nell’utilizzo di tessuti organici o prodotti con fibre riciclate nella sua collezione non a caso definite “conscious” (consapevoli), ma è stata anche fortemente criticata dalla stampa e dagli attivisti che si battono per una moda più giusta, come Labour Behind The Label, come un gesto meramente simbolico da parte di un marchio che promuove il fast fashion e non ha mai mantenuto le sue promesse per quanto concerne la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che vi operano.“

Adesso ti invitiamo a leggere il seguente articolo:

“Ethical Fashion 101: The Top 5 Ethical Issues in the Fashion Industry”

https://ecowarriorprincess.net/2016/09/ethical-fashion-101-the-top-5-ethical-issues-in-the-fashion-industry/

“The problem with the term Ethical Fashion”: https://www.forbes.com/sites/oliviapinnock/2018/05/29/the-problem-with-the-term-ethical-fashion/

Sei riuscito/a a indovinare?

APPLICAZIONI PRATICHE

Adesso che hai familiarizzato con il concetto di moda etica, ti invitiamo a tornare sulla tua mappa concettuale per aggiornarla. Confrontala con quella elaborata all’inizio. (10 minuti)